Risultati del campionato del Gran Premio di F-1

Punti salienti del Gran Premio di Gran Bretagna

C’è attesa per nuove controversie all’interno di “Alpine” e la fiducia nella logica alla base delle decisioni dei giudici sta diminuendo.

La McLaren è emersa come la stella splendente del Gran Premio di F1 di Gran Bretagna, sia in qualifica che in gara, dove è stata la sfidante più vicina alla Red Bull. Quindi, cosa ha stimolato questa rapida ondata del team e cos’altro di significativo è emerso all’undicesimo Gran Premio della stagione?

Come ha fatto la McLaren a salire così in alto?

Gli avvertimenti di un inizio modesto ma promettenti nuovi sviluppi sono stati emessi da Woking ancor prima dell’inizio della stagione. Tuttavia, si presumeva che nella migliore delle ipotesi questi aggiornamenti sarebbero bastati per una bagarre con “Alpine” per il titolo di miglior squadra di centrocampo. Eppure, in realtà, la McLaren ha lasciato tutti nella polvere, tranne l’invincibile “Red Bull” – scioccante!

Gli aggiornamenti MCL60 sono stati testati con successo da Lando Norris al Gran Premio d’Austria. Anche lì, la sua macchina è stata la terza più veloce. Tuttavia, si credeva che fosse un evento occasionale, soprattutto considerando il tradizionale successo del britannico al “Red Bull Ring”. Tuttavia, a Silverstone, la McLaren non solo ha mantenuto il livello precedente, ma ha fatto un altro passo in avanti, con il ritmo di Norris ben eguagliato da Oscar Piastri, che stava provando la vettura aggiornata per la prima volta.

Allora, qual è il segreto? Mark Hughes, un rispettato recensore di The Race, ha notato che anche le auto di F1 meno riuscite della nuova generazione possono gestire facilmente le curve ad alta velocità, rendendo cruciali a Silverstone una bassa resistenza frontale e solide prestazioni nelle curve lente. Per quanto riguarda quest’ultimo, terremo d’occhio la McLaren al Gran Premio d’Ungheria, ma la buona velocità massima sui rettilinei ha offerto un enorme vantaggio sia a Norris che a Piastri, così come ai piloti “Williams” – il ritmo di questa squadra anche a Silverstone è stato sorprendente. In sostanza, con l’effetto suolo, le curve ad alta velocità di Silverstone si trasformano in rettilinei, dove tradizionalmente eccellono entrambi i team leggendari.

Ora sarà interessante osservare la McLaren sul lento circuito dell'”Hungaroring”, dove la velocità massima è molto meno critica e le richieste alle vetture sono completamente diverse. Ma per il Gran Premio del Belgio prima della pausa estiva, sembra una scommessa sicura sostenere nuovamente Norris o Piastri per il podio.

Campionato Gran Premio di Formula 1

Crisi in casa Mercedes e Ferrari?

Nonostante il podio di Lewis Hamilton, è dubbio che Toto Wolff e il suo team siano soddisfatti dei risultati di questa tappa. In sostanza, la Mercedes sta guardando mentre un team cliente, che fino a poco tempo fa faticava molto indietro, li sorpassa improvvisamente. Questo significa che l’ufficio tecnico della McLaren sta funzionando in modo più efficiente rispetto agli ingegneri delle “Frecce d’argento”?

Non sorprende che Hamilton stia già esortando il suo team a capire le cose con urgenza, sottolineando che mentre cercavano di forgiare il proprio percorso e hanno iniziato con riluttanza a copiare alcune delle soluzioni della “Red Bull”, la McLaren è stata molto più attiva nel loro “taglio e incolla ‘approccio e ha immediatamente recuperato un secondo. Sorge la domanda logica: gli ingegneri della Mercedes e, per estensione, della Ferrari stanno diventando vittime della loro stessa arroganza? C’è resistenza interna a copiare semplicemente idee che sono già state testate dai loro colleghi?

Il fiasco “Alpino”

Probabilmente ricorderai come Laurent Rossi, il capo di “Alpine”, ha criticato aspramente la sua squadra dopo un brutto inizio di stagione. Tra l’altro, il francese ha affermato che non avrebbe sollevato i suoi incaricati dal compito di lottare per il quarto posto in Coppa Costruttori. L’obiettivo sembrava una fantasia anche allora, ma Rossi ha insistito sul fatto che il mancato raggiungimento avrebbe costituito un fallimento.

Ebbene, “Alpine” sta ora assistendo a un doppio fiasco: a giudicare dai progressi della McLaren, il team francese non ha alcuna possibilità di competere nemmeno con loro. Il team ufficiale è sceso al sesto posto, che, secondo tutte le indicazioni, è dove concluderanno la loro stagione. Non sarebbe sorprendente se all’interno di “Alpine” ricominciassero a verificarsi controversie interne e licenziamenti. E solleva un grande interrogativo sull’efficacia dello stile manageriale di Rossi.