L'imbroglio di Pastor Maldonado o una vittoria onesta in Formula 1

La sensazionale vittoria di un centrocampista di Formula 1 è una truffa? Ci sono due teorie della cospirazione allo stesso tempo

Dieci anni fa il pilota venezuelano Pastor Maldonado è stato protagonista di una delle storie più sensazionali di tutti i tempi nelle corse di Formula Uno. Nel maggio 2012, sul Circuito di Catalunya a Barcellona, ha ottenuto una vittoria non solo sensazionale, ma mega-sensibile. Questo successo inaspettato ha generato diverse teorie cospirative, come il coinvolgimento oscuro di Bernie Ecclestone nella vicenda e l’utilizzo da parte di Pirelli di specifiche di pneumatici diverse da quelle pubblicizzate.

Il fatto è che nel 2012 la scuderia Williams si trovava nello status di Formula 1 media. I suoi tempi migliori, come le strepitose vittorie di Jacques Villeneuve nel 1997, erano ormai alle spalle. E nel 2012 la squadra ha avuto il periodo “in attivo” di otto anni, durante il quale non ha potuto vantare un solo grande successo. La stagione 2011 è stata un fallimento: la squadra ha ottenuto solo 5 punti in 19 gare su 25 possibili.

Quindi nulla lasciava presagire una sensazione. Tanto più che Maldonado, con il suo 13° posto in classifica generale, non era considerato il favorito. Il miglior risultato della Williams è stato il 5° posto del debuttante Bottas nelle gare libere.

Ma all’improvviso Maldonado, anche lui nelle gare libere, è arrivato inaspettatamente secondo. E nella parte finale è diventato il leader della competizione, dato che il britannico Lewis Hamilton non è stato in grado di guidare se stesso nel box dopo la gara, cosa che, secondo le regole, lo ha privato del primo posto. E poi Pastor Maldonado è riuscito a mantenere questo vantaggio inaspettato, perdendolo solo brevemente a favore di Alonso nelle fasi iniziali.

Il pastore Maldonado in una clamorosa storia di tradimento

Questo successo del venezuelano è stato un vero shock per gli esperti e gli intenditori. La vittoria a sorpresa di Maldonado non poteva essere spiegata con le condizioni meteorologiche o con una coincidenza favorevole, come invece sono state spiegate altre sensazionali vittorie di Formula 1. Pertanto, ci sono diverse spiegazioni palesemente complottiste per questo successo sensazionale. In particolare, si dice che Bernie Ecclestone abbia deciso di fare un regalo al fondatore e capo della leggendaria squadra Frank Williams per il suo 70° compleanno. Il responsabile della Formula 1 semplicemente “non si è accorto” che le caratteristiche tecniche della vettura, su cui si è esibito Maldonado, superavano in modo significativo quanto consentito dai regolamenti delle competizioni. È stato anche detto che Pirelli avrebbe fornito alla Williams anche pneumatici “non regolamentari”. A convincere i teorici della cospirazione è stato anche l’enorme incendio divampato nel paddock della Williams poco dopo la gara. Si è parlato di incendio doloso intenzionale per coprire le prove. Ma il famoso esperto di auto Alex Wurz, che è stato consulente della Williams nel 2012, ritiene che tutte le spiegazioni complottistiche sulla vittoria di Maldonado siano una completa invenzione.

Wurz ritiene che un nuovo metodo di riscaldamento delle ruote anteriori, sviluppato poco prima della gara, abbia aiutato la Williams a ottenere una vittoria sensazionale. Il celebre austriaco sostiene che non ci sono state violazioni dei regolamenti da parte della Williams durante quelle gare.

Inoltre, analizzando la stagione 2012 gli esperti notano che Pastor Maldonado è andato ancora costantemente al successo a Barcellona. Il pilota si è comportato molto bene e solo una certa mancanza di fortuna e di esperienza non gli ha permesso di salire sul gradino più alto del podio. E a Barcellona, come si suol dire, il puzzle si è composto.